Referendum giustizia: le reazioni dei partiti il giorno dopo la decisione della Consulta
- di RED-ROM
- in Italia
(PRIMAPRESS) - ROMA - Il giorno dopo la decisione della Corte Costituzionale di ammettere 5 referendum sulla Giustizia, ha fatto esultare il Centrodestra con Salvini in testa e mugugnare il Movimento 5 Stelle. Dopo la bocciatura sull'Eutanasia - ma meglio precisare, come ha sottolineato ieri il presidente della Consulta, Giuliano Amato che l'inammissibilità del referendum è stata posta sulla questione della connivenza al suicidio - ora sono in tutto 5 i referendum ammessi dalla Corte Costituzionale in materia di giustizia, ma l'esame degli altri quesiti prosegue. Lo sottolinea la stessa Consulta in una nota. Quelli dichiarati ammissibili riguardano l'abrogazione delle disposizioni in materia di incandidabilità, la limitazione delle misure cautelari, la separazione delle funzioni dei magistrati e l'eliminazione delle liste di presentatori per l'elezione dei togati Csm. Bocciato invece il quesito sulla responsabilità dei magistrati che come sostengono le associazioni di categoria è già contemplato dalle leggi vigenti.
- (PRIMAPRESS)