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Antartide: la nave rompighiaccio "Laura Bassi" in navigazione verso la stazione italiana "Mario Zucchelli"

  • di Paolo Silvestrelli
  • in Tech
Antartide: la nave rompighiaccio "Laura Bassi" in navigazione verso la stazione italiana "Mario Zucchelli"
(PRIMAPRESS) - ROMA – La nuova spedizione italiana in Antartide dovrà fare i conti anche con il Covid che è riuscito ad arrivare dall’altra parte del polo terrestre. Ma le precauzioni sono state prese per l’equipaggio a bordo della nave rompighiaccio dell’Istituto Nazionale di Oceonografia e di Geofisica Sperimentale, “Laura Bassi”, in partenza verso l’Antartide dal porto neozelandese di Lyttelton. La spedizione fa parte della 36a campagna antartica del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA), finanziata dal Ministero dell’Università e Ricerca (MUR) e gestita dall’ENEA per la pianificazione e l’organizzazione logistica e dal CNR per la programmazione e il coordinamento scientifico. Grazie a un accordo tra i principali Enti nazionali che studiano le aree polari e ne gestiscono le infrastrutture, la nave Laura Bassi dà supporto a tutta la comunità scientifica, sia in Artide che in Antartide. In questa sua seconda missione antartica condurrà una campagna oceanografica di conservazione e manutenzione della strumentazione dell’Osservatorio Marino fino ad arrivare alla stazione antartica italiana “Mario Zucchelli” a Baia Terra Nova, da dove ripartirà il 24 gennaio con tutto il personale ancora rimasto nella base. Il rientro al porto di Lyttelton, che concluderà la 36a campagna antartica, è previsto per il 1° febbraio 2021; tutti i partecipanti rimarranno a bordo prima di essere trasferiti, attraverso un “corridoio” dedicato, all’aeroporto per l’imbarco sul volo di ritorno in Italia. L’attuale emergenza sanitaria ha imposto forti limitazioni delle attività scientifiche e logistiche e una riduzione del personale al minimo indispensabile. Nel rispetto delle norme anti-Covid, dopo la quarantena effettuata all’arrivo in NZ, prima del trasferimento in nave tutto il personale è stato sottoposto a ulteriori controlli ed è stato dotato dei necessari dispositivi di protezione personale. - (PRIMAPRESS)