Classic Car: al concorso d’eleganza di Pebble Beach trionfano i brand italiani. Scuro (ASI): “È la storia del Made in Italy”
- di RED-ROM
- in Motori & Nautica
(PRIMAPRESS) - CALIFORNIA (USA) - All'esclusivo concorso d'eleganza di Pebble Beach in California, dove si ritrova l'upper class americana appassionata di motori, i brand italiani fanno man bassa di premi e riconoscimenti tra le Classic Car. In particolare, quello Maserati è stato tra i marchi più apprezzati e quello che ha ottenuto più premi. Proprio ad auto del Tridente, oltre ai vari riconoscimenti nelle classi previste dal Concorso, sono stati assegnati anche ben cinque premi speciali. Anche la “Best of Show”, una Bugatti Type 59 Sports del 1934, ha qualcosa di italiano: la filosofia ASI di voler dare molta importanza alla “storia” e alla “conservazione” rispetto al diffuso “over restored” che, fino a poco tempo fa, ha influenzato il gusto di buona parte del collezionismo d’Oltreoceano. La vincitrice è infatti un’auto da corsa con un incredibile palmares appartenuta anche al Re Leopoldo del Belgio che conserva ancora la livrea che dallo stesso sovrano le era stata destinata. ASI ha accettato l’invito degli organizzatori di partecipare al Concorso e ha deciso di farlo con la Ferrari Rainbow della Collezione ASI Bertone per celebrare la figura di Marcello Gandini, il Maestro del cardesign recentemente scomparso. La voglia di tributare un riconoscimento al suo genio era certamente più che mai giustificata tant’è che un'altra creatura di Gandini, la Lancia Stratos Zero, oltre a vincere la sua classe e ad ottenere la nomination per il Best of Show tra le 214 auto partecipanti si è aggiudicata il prestigioso “Trofeo Gran Turismo”. Due anni fa ASI aveva avuto l’onore di ricevere lo stesso premio con un’altra creatura di Marcello Gandini facente parte della propria Collezione: la Autobianchi Runabout. Una conferma dell’incredibile contributo che questo designer ha dato al mondo dell’automotive. "È la conferma dei valori di ingegno e design espressi dal motorismo Made in Italy che va conservato è tutelato come identità del Paese". Ha commentato il presidente di Asi, Alberto Scuro. Presente alla kermesse americana in rappresentanza di ASI il Consigliere Federale Giuseppe Dell’Aversano. - (PRIMAPRESS)