Vigili fuoco Roma: Conapo, «bene visita Marino ma sia portavoce contro i tagli»
- di RED COM
- in Politica
(PRIMAPRESS) - ROMA - «La visita del sindaco Ignazio Marino al Comando provinciale Vigili del Fuoco di Roma è un importante riconoscimento all'operato e alla professionalità di tutti noi Vigili del Fuoco. Il sindaco di Roma ha elogiato il nostro servizio ed il nostro personale e si è dichiarato disponibile ad azioni di sinergia tra le due amministrazioni. Come sindacato Conapo al sindaco Marino chiediamo collaborazione e sinergia per potenziare il servizio di soccorso pubblico della capitale, oggi in difficoltà a causa dei tagli a uomini e mezzi. Per questo chiediamo al sindaco Marino che si faccia portavoce verso il governo delle necessità di garantire un adeguato livello di sicurezza e soccorso alla popolazione di Roma».
Lo afferma Rossano Riglioni, segretario di Roma del Conapo sindacato autonomo vigili del fuoco.
«La militia vigilum, primo corpo di pompieri al mondo istituito ai tempi della Roma imperiale – sottolinea Riglioni – evidenzia come sia stretto il legame tra la città eterna ed i vigili del fuoco. Il problema è che però stanno diventando eterni anche i problemi legati alla penuria di uomini e mezzi che rendono sempre più difficoltoso prestare un servizio di soccorso efficace».
«Come non bastasse – spiega Riglioni - il nuovo piano di riordino degli organici dei Vigili del Fuoco approvato dal Ministero dell' Interno qualche giorno fa, taglia ancora Vigili del Fuoco agli organici di Roma, lasciando i distaccamenti di Pomezia e Montelibretti senza disponibilità dei mezzi speciali di appoggio. Per fare un esempio - incalza ancora Riglioni - Pomezia rimarrà senza autoscala che serve a coprire tutto il versante litoraneo sud e molte volte copre anche la zona di competenza di Latina. Quando ci sarà un incendio di appartamento l'autoscala arriverà dall'EUR con tempi incompatibili con il soccorso».
«Purtroppo nessuno finora ha ascoltato le nostre richieste - soggiunge amaramente Riglioni - fino a quando non succederà qualcosa di brutto. Quindi, nel ringraziare il primo cittadino di Roma per la importante visita, lo esortiamo a sensibilizzare le istituzioni e quanti hanno potere di cambiare questo stato di cose». - (PRIMAPRESS)
Lo afferma Rossano Riglioni, segretario di Roma del Conapo sindacato autonomo vigili del fuoco.
«La militia vigilum, primo corpo di pompieri al mondo istituito ai tempi della Roma imperiale – sottolinea Riglioni – evidenzia come sia stretto il legame tra la città eterna ed i vigili del fuoco. Il problema è che però stanno diventando eterni anche i problemi legati alla penuria di uomini e mezzi che rendono sempre più difficoltoso prestare un servizio di soccorso efficace».
«Come non bastasse – spiega Riglioni - il nuovo piano di riordino degli organici dei Vigili del Fuoco approvato dal Ministero dell' Interno qualche giorno fa, taglia ancora Vigili del Fuoco agli organici di Roma, lasciando i distaccamenti di Pomezia e Montelibretti senza disponibilità dei mezzi speciali di appoggio. Per fare un esempio - incalza ancora Riglioni - Pomezia rimarrà senza autoscala che serve a coprire tutto il versante litoraneo sud e molte volte copre anche la zona di competenza di Latina. Quando ci sarà un incendio di appartamento l'autoscala arriverà dall'EUR con tempi incompatibili con il soccorso».
«Purtroppo nessuno finora ha ascoltato le nostre richieste - soggiunge amaramente Riglioni - fino a quando non succederà qualcosa di brutto. Quindi, nel ringraziare il primo cittadino di Roma per la importante visita, lo esortiamo a sensibilizzare le istituzioni e quanti hanno potere di cambiare questo stato di cose». - (PRIMAPRESS)