Covid: domani 25 febbraio videoconferenza del Consiglio Europeo. Sul tavolo la questione vaccini
- di RED-ROM
- in Europa
(PRIMAPRESS) - BRUXELLES - Il 25 e 26 febbraio i membri del Consiglio europeo si riuniranno in videoconferenza per discutere dell'attuale situazione della pandemia di COVID-19, della preparazione alle minacce per la salute, della sicurezza e della difesa e delle relazioni con il vicinato meridionale.
“La nostra lotta contro la pandemia COVID-19 continua - scrive il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel nella nota inviata ai paesi membri in vista della videoconferenza di domani - Rimane impegnativo a causa dell'emergere di nuove varianti e della necessità di trovare il giusto equilibrio tra restrizioni e flusso regolare di beni e servizi nel mercato unico. La nostra priorità - prosegue Michel - continua ad essere quella di accelerare le vaccinazioni in tutta l'UE. Ciò significa accelerare il processo di autorizzazione dei vaccini, nonché la loro produzione e consegna. Richiederà, ad esempio, la ricerca di soluzioni per riunire i produttori attraverso le catene di approvvigionamento al fine di aumentare la produzione nell'UE. Include anche la garanzia che le consegne di vaccini siano prevedibili e che le aziende farmaceutiche rispettino i loro impegni.
Le nuove varianti sono diventate i ceppi dominanti in molti Stati membri. Ciò implica migliorare la nostra capacità di sequenziamento e preparare le basi per gli aggiornamenti dei vaccini.
Potrebbero essere ancora necessarie misure restrittive sui viaggi non essenziali per contenere la diffusione del virus. Tuttavia, il flusso di beni e servizi nel mercato unico, nonché il ruolo svolto dalle corsie verdi, rimangono essenziali.
Infine, credo che dovremmo continuare il nostro lavoro per definire un approccio comune ai certificati di vaccinazione”.
La seconda giornate d’incontro digitale, invece sarà incentrata su sicurezza e difesa. Incontro a cui sarà presente anche il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg. - (PRIMAPRESS)