La Germania si blinda per la terza ondata. Merkel: "Provocherà la più grande crisi da 50 anni"
- di RED-ROM
- in Qui Berlino
(PRIMAPRESS) - BERLINO - Si fa sempre più forte la presa di coscienza in Germania che questa pandemia metterà in ginocchio l'intera Europa come non era accaduto da 50 anni.
Il Bund e i Laender hanno deciso per lockdown più duro in Germania a partire dal 16 dicembre. Lo ha spiegato la cancelliera Angela Merkel, in conferenza stampa, confermando che il commercio al dettaglio sarà fermato dal 16 dicembre al 10 gennaio.
«Le misure stabilite il 2 novembre del non hanno agito a sufficienza», si assiste di nuovo ad un aumento dei casi di COVID «e una crescita esponenziale» del contagio, ha detto Merkel. «Sappiamo che il sistema sanitario è già molto affaticato. Serve un’azione urgente», ha aggiunto. «L’obiettivo resta che si torni alla possibilità di ricostruire le catene di contatto» e che si raggiunga di nuovo un’incidenza di massimo 50 nuovi casi su 100 mila abitanti in sette giorni.
La Germania rischia di diventare, nella pandemia, «il caso in Europa», «per questo bisogna agire», ha da parte sua aggiunto il presidente della Baviera Markus Soeder. «Stamattina non ci sono state lunghe trattative sui dettagli, perché oggi la situazione è diversa. Il coronavirus è fuori controllo». La pandemia «è una catastrofe», ha aggiunto, che sta provocando la più grande crisi da 50 anni a questa parte.
Per le categorie colpite dal lockdown, nel contesto degli «aiuti ponte» del terzo pacchetto, il contributo massimo accessibile alle imprese sarà alzato da 200 mila a 500 mila euro, ha annunciato il ministro delle Finanze Olaf Scholz. «Dall’inizio della pandemia non abbiamo mai lasciato sole le nostre imprese», ha detto Scholz aggiungendo: "Bergamo è più vicina di quanto creda l'uno o l'altro", citando la città italiana simbolo della prima ondata. - (PRIMAPRESS)