Istat: i prezzi al consumo salgono a +5.7%. Federconsumatori: + 1.011,26 euro annui sui conti delle famiglie
- di RED-ROM
- in Economia
(PRIMAPRESS) - ROMA - A dicembre 2023 l'indice nazionale dei prezzi al consumo (NIC) segna, al lordo dei tabacchi, aumenti dello 0,2% sul mese e dello 0,6% su base annua (da 0,7% a novembre), confermando la stima preliminare. Lo comunica l'Istat. I prezzi al consumo registrano nel 2023 +5,7% (+8,1% nel 2022). Al netto degli energetici e degli alimentari ('inflazione di fondo'), i prezzi al consumo segnano +5,1%(+3,8% nel 2022) e al netto dei soli energetici +5,3% (nel 2022 +4,1%).Rallentamento tendenziale dovuto per lo più a energetici regolamentati.
Sui dati Istat interviene Federconsumatori sottolineando come in questo scenario siano stati fatti dei "passi indietro fatti dal Governo, specialmente in relazione ai bonus per l’energia (per cui si restringe la platea dei beneficiari) e l’IVA sul gas, per cui cessa l’agevolazione". L’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha calcolato, infatti, che nel nuovo anno si prospetta un aggravio di + 1.011,26 euro annui sui conti di ciascuna famiglia. - (PRIMAPRESS)
Sui dati Istat interviene Federconsumatori sottolineando come in questo scenario siano stati fatti dei "passi indietro fatti dal Governo, specialmente in relazione ai bonus per l’energia (per cui si restringe la platea dei beneficiari) e l’IVA sul gas, per cui cessa l’agevolazione". L’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha calcolato, infatti, che nel nuovo anno si prospetta un aggravio di + 1.011,26 euro annui sui conti di ciascuna famiglia. - (PRIMAPRESS)