Pandemia, il trattato UE-OMS per la difesa sanitaria sottoscritto da 20 leader mondiali
- di RED-ROM
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(PRIMAPRESS) - BRUXELLES - Si chiama ACT-A ed è un Trattato di regole anti-Covid a cui i paesi democratici vorranno aderire per garantire un accesso universale ed equo a vaccini, medicinali e strumenti diagnostici sicuri, efficaci ed economici per questa e le future pandemie. Ma anche un impegno collettivo così rinnovato rappresenterebbe una pietra miliare nell'intensificare la preparazione alla pandemia al più alto livello politico. E’ questo lo spirito con cui sarà presentato e firmato dal presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel e dal Direttore Generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, il trattato per riunire i paesi sotto un’unica azione di sicurezza nella difesa sanitaria.
“In un momento in cui COVID-19 ha sfruttato le nostre debolezze e divisioni, dobbiamo cogliere questa opportunità e unirci come una comunità globale per una cooperazione pacifica che vada oltre questa crisi. Sviluppare le nostre capacità e i nostri sistemi per farlo richiederà tempo e richiederà un impegno politico, finanziario e sociale sostenuto per molti anni”. Si legge nella nota congiunta di presentazione del Trattato.
Un documento, tuttavia, che non cancella del tutto alcune tesi di mancata trasparenza da parte dell’Oms per quanto concerne la loro indagine nei laboratori di Wuhan in Cina da dove si era diffusa la pandemia. Il rapporto conclusivo presentato ieri dal’Oms ha parlato di possibilità concreta di trasmissione accidentale del virus dagli animali all’uomo. Un rapporto, tuttavia, che risulta incompleto per la carenza di dati che sarebbero stati mostrati agli esperti inviati da Ginevra in Cina. - (PRIMAPRESS)