Dolore cronico: a Caserta e Napoli primi impianti del neurostimolatore Inceptiv di Mediatronic
- di RED-ROM
- in Salute&Benessere
(PRIMAPRESS) - ROMA - Primi test di impianti del neurostimolatore Inceptiv™ Closed-Loop, progettato per i pazienti con dolore cronico benigno, presso l'Azienda Ospedaliera Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta da Pasquale De Negri, Direttore UOC di Anestesia e Rianimazione e presso l’Azienda Ospedaliera dei Colli – Monaldi di Napoli da Alfonso Papa, Direttore UOC Terapia del Dolore.
Il nuovo dispositivo, sviluppato da Medtronic, si presenta come un pacemaker del dolore che viene impiantato nel corso di un intervento in anestesia locale, con una lieve sedazione e sotto controllo radiologico, per posizionare correttamente gli elettrocateteri nello spazio epidurale. La novità della tecnologia è l’algoritmo a "circuito chiuso"che rileva, 50 volte al secondo, come il corpo risponde alla stimolazione elettrica misurando l'attivazione dei neuroni all'interno del midollo spinale. I pazienti possono così beneficiare, in tempo reale, della terapia personalizzata, automatica e modulata sui loro movimenti e attività, interrompendo i segnali di dolore tra il midollo spinale e il cervello.
Il dolore cronico rappresenta una vera e propria patologia quando ha una durata di oltre i 3/6 mesi. In Italia, soffre 1 persona su 4 e il nostro Paese si colloca al terzo posto in Europa, preceduto solo da Norvegia e Polonia. Per la maggior parte si tratta di donne, con un’età non superiore ai 50 anni. In Italia oltre la metà dei pazienti accede alle strutture specialistiche in modo casuale dopo molti anni di sofferenze ed esasperazione, causando un enorme costo socioeconomico pari al 2,3% del PIL, soprattutto se si considerano le sue pesanti ripercussioni sulla qualità della vita del paziente, come grave disabilità, limitazione delle capacità funzionali, lavorative e delle attività sociali. - (PRIMAPRESS)