Infezione da Papilloma Virus: responsabile di circa il 97% dei tumori della cervice uterina. Lo studio di Uniperugia
- di RED-ROM
- in Salute&Benessere
(PRIMAPRESS) - ROMA - La Giornata Mondiale contro l’HPV, che ricorrerà il prossimo 4 marzo, saranno pubblicati i risultati i risultati dello studio “Efficacia del trattamento con AP16 spray vaginale della CIN 1 HPV”. L’indagine è stata effettuata dall’equipe medica del Servizio di Patologia del Tratto Genitale Inferiore, presieduta Angelo Baldoni, presso il reparto di Ostetricia e Ginecologia Clinica, diretto da Sandro Gerli, dell’Università degli Studi di Perugia. Il Papilloma Virus, l’infezione sessualmente trasmessa più diffusa tra donne e uomini, è responsabile di circa il 97% dei tumori della cervice uterina.Oltre alla necessaria campagna di prevenzione con la vaccinazione, oggi, grazie alla ricerca in campo farmacologico, è anche possibile curare in modo efficace le infezioni da HPV.
Alcuni tipi di HPV sono associati all’insorgenza di neoplasie, tra le quali la più comune è il carcinoma della cervice uterina. Si stima che il Papilloma Virus sia responsabile di circa il 97% di questa tipologia di tumori e che incida, inoltre, sull’88% dei tumori anali, sul 70% di quelli vaginali e sul 50% dei tumori del pene. L’infezione mostra un picco principale nelle giovani donne, intorno ai 25 anni di età, ed un secondo picco intorno ai 45 anni.
Una forte incidenza, che è fondamentale prevenire, innanzitutto, con la vaccinazione, a partire dai 9 anni di età e poi con una corretta diagnosi precoce, attraverso screening volti ad individuare ed eliminare eventuali precursori del carcinoma invasivo, con esami semplici, quali Pap Test, HPV Test e colposcopia. La prevenzione resta un’arma importante e grazie ai vaccini e alle campagne di screening, i tassi di incidenza del tumore della cervice uterina e la sua mortalità risultano in calo. Oggi però, per merito della ricerca in campo farmacologico, è anche possibile curare in modo efficace le infezioni da Papilloma Virus, che variano a seconda del tipo di lesione e dell’area interessata. - (PRIMAPRESS)
Una forte incidenza, che è fondamentale prevenire, innanzitutto, con la vaccinazione, a partire dai 9 anni di età e poi con una corretta diagnosi precoce, attraverso screening volti ad individuare ed eliminare eventuali precursori del carcinoma invasivo, con esami semplici, quali Pap Test, HPV Test e colposcopia. La prevenzione resta un’arma importante e grazie ai vaccini e alle campagne di screening, i tassi di incidenza del tumore della cervice uterina e la sua mortalità risultano in calo. Oggi però, per merito della ricerca in campo farmacologico, è anche possibile curare in modo efficace le infezioni da Papilloma Virus, che variano a seconda del tipo di lesione e dell’area interessata. - (PRIMAPRESS)