Ai "Giornalisti dell'Emergenza" il premio Sis 118 per il loro racconto nei giorni della pandemia
- di Paolo Silvestrelli
- in Informazione
(PRIMAPRESS) - ROMA - L’Italia colpita dal Covid-19 nei giorni dell’emergenza ha mostrato il volto di intere categorie che hanno sfidato il virus per contenere la pandemia ma anche per raccontare un paese duramente colpito da un nemico invisibile. Ai giornalisti e agli inviati che si sono impegnati in quei lunghi mesi per fornire un resoconto di quanto stava accadendo, andrà il premio “Giornalisti dell’Emergenza” promosso dal Sis 118, la Società italiana di emergenza medica che con le sue equipe mediche è stata tra i protagonisti di quella battaglia.
Ecco i 22 giornalisti di diverse testate che riceveranno il premio: Gerardo D’Amico (Rainews24), Maria Emilia Bonaccorso (ANSA), Silvana Logozzo (ANSA), Manuela Correra (ANSA), Livia Parisi (ANSA), Adelisa Maio (ADN Kronos Salute), Margherita Lopes (ADN Kronos), Andrea Lucchetta (Tg1, Rai), Andrea Romoli (Tg2 Rai), Cesare Fassari (Quotidiano Sanità), Ester Maragò (Quotidiano Sanità), Pasquale Alfieri (Primapress), Tiziana Ridichesu (Giornale Radio Rai), Claudia di Pasquale (Report, Rai 3), Alfonso Iuliano (Mi Manda Rai 3), Johan Rossi Mason (Huffington Post), Monica Lubino (Canale 21), Alessia Adorno (RCS Salute), Gianni Sebastio (Canale 85 TV), Walter Baldacci (Corriere del Giorno), Maria Rosaria Gigante (Gazzetta del Mezzogiorno), Rossella Avella (InTerris), sono i vincitori del 1°Premio Giornalistico SIS118.
Il Presidente della SIS 118, Mario Balzanelli intende consegnare, Martedì 15 Settembre 2020, presso l’Hotel The Hive Rome, nel corso del Direttivo Nazionale della SIS 118, una targa di merito ai giornalisti che si sono distinti con i loro puntuali servizi durante l’emergenza sanitaria da Covid-19. Una funzione svolta contribuendo alla diffusione delle misure di sicurezza per limitare i danni provocati dalla pandemia.
L’occasione del riconoscimento ai “Giornalisti dell’Emergenza” darà la possibilità di presentare, in collaborazione con la Società di Medicina Sinestesica, il progetto di medicina sensoriale neuronale “Medicus Medici”.
“In questo periodo, così drammatico e difficile- precisa Balzanelli – il lavoro costante svolto dai giornalisti ha aiutato i Sistemi 118 a raggiungere più velocemente una platea ampia di cittadini informandoli sulle esigenze e le modalità del soccorso sanitario durante l’emergenza COVID-19. Al contempo, ci ha permesso di dare voce all’impegno dei nostri operatori, medici, infermieri, autisti-soccorritori, nel contributo alla lotta alla pandemia che ha comportato anche la perdita di qualche vita tra noi".
A questi giornalisti, ai quali va il nostro più sentito ringraziamento, vogliamo esprimere la nostra gratitudine, insieme con la Società Italiana di Medicina Sinestesica, offrendo loro una remise en forme psico-fisica. Cioè lo stesso trattamento multisensoriale hi-tech messo a disposizione degli stessi medici del 118 dopo l’impegno nel contrasto al COVID-19: il “Medicus Medici – Relive Post COVID-19”. - (PRIMAPRESS)