Caldo: Coldiretti, 46% italiani bocciati a prima prova costume del 2014
- di RED-CENTRALE
- in Salute&Benessere
(PRIMAPRESS) - ROMA - Con l’arrivo finalmente del caldo vero sono purtroppo bocciati sulle spiagge alla prima prova costume quasi la metà degli italiani (46 per cento) che risultano sovrappeso (35,6 per cento) o addirittura obesi (10,4 per cento), nonostante la crisi abbia ridotto i consumi anche nell'alimentare. E' quanto emerge da una analisi della Coldiretti in occasione del primo weekend di sole sui litorali di tutta la penisola del 2014 dopo un mese di aprile con il 9 per cento di precipitazioni in piu’ rispetto alla media. Il confronto con la realtà - sottolinea la Coldiretti - ha provocato uno shock soprattutto tra gli uomini che sono fuori forma nel 55,5 per cento dei casi rispetto alle donne (37,1 per cento). La situazione è dunque drammatica per tutti anche perché - precisa la Coldiretti - i segnali non sono incoraggianti neanche nelle giovani generazioni con il 26,9 per cento di ragazzi italiani tra i 6 e i 17 anni in eccesso di peso.
Le forme generose - sostiene la Coldiretti - non hanno pero’ scoraggiato gli italiani dal godersi il primo assaggio di caldo che ha portato in molti a scoprirsi senza pudore al mare, al lago, in piscine all’aperto o nelle aree verdi delle città e delle campagne. Va segnalata peraltro - continua la Coldiretti - una maggiore consapevolezza del proprio peso da parte degli italiani tanto che per la prova costume il 20 per cento si era già messo a dieta mentre il 27 per cento lo farà presto secondo una indagine on line sul sito www.coldiretti.it dalla quale si evidenzia peraltro che il 22 per cento non ha alcuna intenzione di rinunciare al buon cibo e il 31 per cento ritiene di essere già in forma.
Insieme alla dieta si registra in questa stagione - continua la Coldiretti - una impennata delle presenze in centri sportivi e palestre con un aumento dell'esercizio fisico dopo la pausa invernale. Coloro che, pur non praticando uno sport, svolgono una attività fisica (come passeggiare per almeno 2 km o nuotare o andare in bicicletta) sono il 29,2 per cento della popolazione, mentre i sedentari sono circa 23 milioni, pari al 39,2 per cento.
Se - continua la Coldiretti - è scontro tra le diverse proposte dei dietologi per affrontare il sovrappeso, tisanoreica, dissociata, a zona, del minestrone e Dukan, sono invece unanimemente riconosciuti i benefici della dieta mediterranea. I suoi prodotti base, a partire dal consumo di frutta e verdura, possono aiutare - spiega la Coldiretti - a recuperare la forma perduta ma sono anche considerati indiscutibilmente come essenziali per garantire una buona salute soprattutto per la crescita nelle giovani generazioni. Pane, pasta, frutta, verdura, extravergine e il tradizionale bicchiere di vino consumati a tavola in pasti regolari hanno consentito agli italiani - conclude la Coldiretti - di conquistare fino ad ora il record della longevità con una vita media di 79,4 anni per gli uomini e di 84,5 per le donne, tra le piu’ elevate al mondo. - (PRIMAPRESS)
Le forme generose - sostiene la Coldiretti - non hanno pero’ scoraggiato gli italiani dal godersi il primo assaggio di caldo che ha portato in molti a scoprirsi senza pudore al mare, al lago, in piscine all’aperto o nelle aree verdi delle città e delle campagne. Va segnalata peraltro - continua la Coldiretti - una maggiore consapevolezza del proprio peso da parte degli italiani tanto che per la prova costume il 20 per cento si era già messo a dieta mentre il 27 per cento lo farà presto secondo una indagine on line sul sito www.coldiretti.it dalla quale si evidenzia peraltro che il 22 per cento non ha alcuna intenzione di rinunciare al buon cibo e il 31 per cento ritiene di essere già in forma.
Insieme alla dieta si registra in questa stagione - continua la Coldiretti - una impennata delle presenze in centri sportivi e palestre con un aumento dell'esercizio fisico dopo la pausa invernale. Coloro che, pur non praticando uno sport, svolgono una attività fisica (come passeggiare per almeno 2 km o nuotare o andare in bicicletta) sono il 29,2 per cento della popolazione, mentre i sedentari sono circa 23 milioni, pari al 39,2 per cento.
Se - continua la Coldiretti - è scontro tra le diverse proposte dei dietologi per affrontare il sovrappeso, tisanoreica, dissociata, a zona, del minestrone e Dukan, sono invece unanimemente riconosciuti i benefici della dieta mediterranea. I suoi prodotti base, a partire dal consumo di frutta e verdura, possono aiutare - spiega la Coldiretti - a recuperare la forma perduta ma sono anche considerati indiscutibilmente come essenziali per garantire una buona salute soprattutto per la crescita nelle giovani generazioni. Pane, pasta, frutta, verdura, extravergine e il tradizionale bicchiere di vino consumati a tavola in pasti regolari hanno consentito agli italiani - conclude la Coldiretti - di conquistare fino ad ora il record della longevità con una vita media di 79,4 anni per gli uomini e di 84,5 per le donne, tra le piu’ elevate al mondo. - (PRIMAPRESS)
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