Medicina: l’indagine ‘Bridge the Gap’ del Policlinico Tor Vergata per pazienti oncoematologici
- di RED-ROM
- in Salute&Benessere
(PRIMAPRESS) - ROMA – Difficoltà di presa in carico da parte della medicina territoriale, pochissimo supporto psicologico, mancanza di continuità di presa in carico tra ospedale e medico di famiglia: sono alcuni dei gap vissuti da pazienti oncoematologici che risiedono nella Regione Lazio. A illustrarli è stato l’ultimo appuntamento regionale del progetto BRIDGE THE GAP – Insieme per una nuova assistenza ai pazienti oncoematologici, a cura di Isheo srl e La Lampada di Aladino ETS, associazione fondata da ex pazienti, tenutosi al Policlinico Tor Vergata di Roma. Il progetto BRIDGE THE GAP, realizzato con il supporto non condizionante di Astellas Pharma, Astrazeneca e Roche, ha l’obiettivo di individuare i GAP da colmare in termini di criticità e di prestazioni erogate per ottimizzare il percorso di cura dei pazienti affetti da tumore del sangue e costruire, infine, uno scenario auspicabile sul piano nazionale. Per far questo, è stata eseguita un’indagine in 3 Regioni italiane (Lazio, Lombardia e Puglia) coinvolgendo per ciascuna regione 5 stakeholder di riferimento. L’intera ricerca, è validata da un comitato scientifico composto da sei ematologi. - (PRIMAPRESS)